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Langella, Emanuela,
DenominazioneCorte Facchina- Nosedole, Roncoferraro
Altre denominazioni
Tipologiacomplessi di ville o corti rurali
ComuneRoncoferraro
LocalitàNosedole
Indicazioni viabilisticheStrada di accesso Sp_n30_tr5
Mappa
GeoreferenziazioneEst: 1657977, Nord: 4997107, Quota s.l.m: 0 mt
Diocesi
Descrizione
La villa Facchina è una casa padronale che prende il nome da una nobile famiglia mantovana che l’ha abitata, i Facchini. E’ annoverata tra gli edifici rurali progettati da Luca Fancelli, architetto al servizio della corte dei Gonzaga alla fine del XV sec. Il palazzo ha le caratteristiche di un edificio nobiliare e colonico ed è dotato anche di particolari funzioni difensive. L’edificio assolveva in sé le funzioni di castello, villa, fattoria e palazzo venatorio. Il sistema di inondazione artificiale del territorio compreso tra il Fissero e il Mincio, progettato dal Fancelli, avvalora l’ipotesi che il palazzo fosse anche baluardo militare, a difesa del territorio roncoferrarese così come del confine orientale mantovano da eventuali incursioni belliche dalla zona veneta. Questo aspetto spiegherebbe il motivo per cui le pareti sud e est sono munite di strette feritoie ora murate. Il palazzo ha subito inevitabili mutamenti nel tempo. E’ composto da una struttura quadrangolare, semplice e priva di elementi ornamentali, ad eccezione della merlatura cieca del sottotetto che si trova nella facciata meridionale e che costituisce il segno di quella mediazione fiorentino-padano-veneta e castellano-residenziale, comune ad altre ville. La merlatura cieca è un elemento decorativo frequente nelle architetture di Fancelli e, in questo caso, è abbinata ad una raffinata cornice a denti di sega che nobilita la linea del sottotetto del palazzo e che costituisce la base del tipo della dimora rurale mantovana. La tipologia dell’edificio sembra ispirarsi al palazzo urbano per l’unicità dei due fronti e la presenza dell’atrio passante al pian terreno. Sulla porta di legno del retro della casa è incisa l'iniziale dei precedenti proprietari(F.C. che sta per Francesca Castagnari o Fratelli Castagnari). Sulla facciata esterna settentrionale è presente una lapide in memoria di Cecilia Favagrossa Fachini. Ad oggi l'uso prevalente della proprietà è quello di residenza privata e attività produttiva agricola.
Elementi del complessoVilla padronale. Rustici. Case dei coloni
CronologiaFine XV secolo. Tra il XVI e XVII sec. vengono aggiunte al corpo principale le case coloniche, le scuderie, i fienili e le stalle.
Materiale e tecniche di costruzionePietra, intonaco. All'interno presenza di pitture murali, cantina con volte a botte e nella prima stanza soffitt con cornice in stucco. La facciata esterna meridionale ha una merlatura cieca di sottotetto con sopra un fregio a dentelli.
Ambito culturaleRinascimento mantovano
Legami storico-culturaliSomiglianze con Palazzo Secco di San Martino Gusnago di Ceresara, con Villa Picciona a Sa Michele in Bosco di Marcaria, con Palazzo Ducale di Revere, con Palazzo della Valle di Carbonarola (es. per i merli ciechi che coronano la facciata esterna). Somiglianze anche con Palazzetto e Corte Sabbioni per la stessa ringhiera.
ConservazioneStato di conservazione all'esterno buona, all'interno mediocre.
ProgettiIntervento generale (riuso, aggiunte, modifiche). Si riferisce che agli inizi del Novecento i precedenti proprietari Castagnari avevano decorato le pareti dell'atrio con scene di caccia (oggi non visibili). Dal 1973 non sono stati eseguiti restauri.
Condizione giuridicaproprietà privata
BibliografiaMantova : passeggiando per i 70 comuni alla scoperta di fiumi, laghi, canali, borghi, corti, pievi e campanili dell'antica terra di Virgilio e dei Gonzaga / di Renzo Dall'Ara ; fotografie di Toni Lodigiani
Roncoferraro : storia e luoghi di un territorio tra terra e acqua / Raffaele Tamalio ... [et al.!
-R. DALL'ARA, "Mantova. Passeggiando per i 70 Comuni", Mantova, 1984 - R. TAMALIO, E. BOMBONATI, A. TRAZZI. G. DUGONI, " Roncoferraro. Storia e luoghi di un territorio tra terra e acqua", Mantova, 2001
Sitografiawww.prolocodironcoferraro.it
www.comune.roncoferraro.mn.it
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Aggiornata al20/12/2012
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